Seconda amichevole per la nostra prima squadra che venerdì 15, al Palabologna di Sarzana, ha incontrato la formazione ligure del Lunezia Volley che nella prossima stagione disputerà il campionato di serie B2.
Serata iniziata con l’infortunio alle caviglie di Debora Dini durante la fase di riscaldamento a rete. Un incidente che ha suscitato all’inizio non poca apprensione la cui gravità, col trascorrere dei minuti, è parsa di minore serietà tant’è che la nostra granitica centrale ha voluto seguire l’incontro dalla panchina.
A disposizione di Emanuele Roni c’erano quindi tutte le atlete che affronteranno la prossima stagione agonistica nel campionato di serie C, ad eccezione di Ilaria Leverotti ancora ferma per infortunio.
In campo si sono alternate Reale e Benzio in regia, Maggiani (libero), Facoetti e Zbair (centrali), Orlandi e Risaliti (opposte), Lossi, Bartolucci e Lamperi (bande).
Completa anche la “rosa” del Lunezia, allenata da Alfonso Pascucci, alla loro prima uscita stagionale seppur in amichevole. Quattro i set affrontati in quasi due ore di gioco, con il Lunezia che se ne aggiudicava tre (22, 19, 19 i parziali) lasciando quello “della bandiera” alla nostra formazione che lo vinceva ai vantaggi (26/24).
Partita piacevole (diversi nostri errori al servizio) e, risultato a parte, con valori in campo non proprio così sbilanciati. Affrontare una formazione di una serie superiore alla nostra crea in diversi casi alcune difficoltà riconducibili ad una sorta di subalternità o di soggezione ma fronteggiarla, come s’è fatto in questa situazione, senza trepidazioni o ansie da prestazione ha rivelato e confermato una crescita “di mentalità” e di carattere del collettivo. E non è poca cosa.
Dello stesso parere anche il commento di coach Roni che, a fine partita, plaude al comportamento tenuto in campo dall’intera squadra sottolineando come le ragazze abbiano risposto positivamente alle proprie indicazioni anche nel provare qualche novità tattica rispetto al gioco prodotto nella passata stagione. “Siamo solamente agli inizi e il lavoro da fare è ancora tanto ma sono convinto che le ragazze abbiano intrapreso la giusta strada”.