Serie C - Trasferta negativa a Rosignano

Forse c’eravamo anche un poco illusi che, dopo la pesante sconfitta subita la scorsa settimana, si potesse rialzare rapidamente la testa ed affrontare il successivo impegno con forti motivazioni di riscatto. Non è stato così! Nella trasferta di Rosignano abbiamo assistito ad un canovaccio, ad un film già visto con un happy ending non esattamente… lieto. Tre set a zero in casa del Volley Sei Rose Rosignano (25/17, 26/24 e 25/9) non è sicuramente di buon auspicio per il morale della squadra apparsa anche in questa situazione mentalmente confusa. “Una sconfitta figlia più che della prestazione in sé - precisa Emanuele Roni - di un momento particolare in cui non siamo riusciti ad eliminare completamente le “scorie” delle ultime due partite, soprattutto l’ultima, e quindi psicologicamente l’abbiamo affrontata nel modo sbagliato. Abbiamo avuto difficoltà nel fare cose che sappiamo fare e questo significa che c’è qualcosa da cambiare soprattutto nella testa. Stiamo soffrendo troppo il cambio di categoria quando nella serie frequentata la passata stagione bastava lo stesso tipo di gioco, lo stesso tipo di atteggiamento ed un certo tipo di approccio per portare a casa la partita. Ora quei presupposti sono insufficienti, vanno rivisitati, incrementati e potenziati per questo nuovo contesto. Dobbiamo crescere intervenendo sulla mentalità e con la consapevolezza che le difficoltà si affrontano con risolutezza e partecipazione, con un comportamento connesso ad una precisa visione degli scopi da raggiungere. La prima crescita va fatta lì. Non sarà facile perché ora affrontiamo un ciclo di partite difficili ma alla mia squadra la forza del coraggio non manca”. 

 

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