Il delicato infortunio al legamento crociato del ginocchio l'hanno costretta lontana dal campo e dalla pallavolo che ama tanto, ma Stefania Pellegrini, il giovanissimo libero della prima squadra della Pallavolo Versilia non è stata dimenticata dalle compagne e dai tifosi. Rivederla in palestra, anche se in tribuna, è inevitabile: questa ragazzina non riesce proprio a stare lontana dalla squadra!
Alice: Com'è stato stare tutto questo tempo lontano dal campo, soprattutto durante i Play Off per la promozione in Serie C?
Stefania: E' stato brutto non vivere la promozione da protagonista! Era l'obiettivo del campionato e vederlo concretizzarsi senza esserne partecipe non è stato facile. Il 15 di marzo mi sono sono infortunata, era un ottimo periodo per me, ero molto motivata. Per fortuna la mia assenza non ha pesato tantissimo, le mie compagne hanno giocato benissimo, soprattutto nei Play Off.
Alice: E questo campionato di Serie C come lo vedi?
Stefania: Adesso mi trovo a vivere anche l'inizio dell'avvenutura della Serie C dalla tribuna. Secondo me abbiamo la possibilità di fare bene, per ora l'obiettivo è la salvezza e se verrà qualcosa di più ben venga! Sotto sotto spero in un buon piazzamento!
Alice: Come lo vedi questo gruppo?
Stefania: E' un gran bel gruppo. E' vero che ogni tanto capita che ci sia qualche screzio o qualche malinteso, ma è comprensibile passando così tanto tempo insieme. L'importante è che questi problemini durano sempre poco!
Alice: E con Alessandro Tosi, il vostro allenatore, come ti trovi?
Stefania: Sicuramente bene. A volte non condivido in pieno le sue scelte, ma ha molta esperienza in questo campo, per cui sicuramente cercherà sempre di fare la cosa giusta.
Alice: A proposito di scelte dell'allenatore. Che ne pensi dei cambi di ruolo?
Stefania: Nelle ultime due partite è tornato tutto alla normalità. Sinceramente io penso che Alessandra Binelli valga molto di più come schiacciatrice che come centrale, così come Debora Dini sia migliore come schiacciatrice o opposto invece di centrale.
Alice: Dopo il tuo infortunio Alessandro Tosi ha deciso di far prendere il tuo posto di libero a Ilaria Checchi. Come hai preso questa decisione?
Stefania: L'ho presa benissimo! Io e Ilaria abbiamo un rapporto fantastico, siamo come sorelle! Sono contenta che sia stata lei a prendere il mio posto. Fin dall'inizio mi ha resa partecipe di questa cosa, mi ha chiesto consigli sia in allenamento che in partita. Non c'è la minima rivalità tra noi!
Alice: Lo scorso anno eri la più piccola della squadra, da quest'anno sono entrate in squadra a pieno regime delle tue coetanee. Sei contenta?
Stefania: Si si sono contenta. Debora Dini la conosco da moltissimo tempo perchè giocavamo già insieme a Camaiore. Invece con Sabrina Magistrelli ho giocato buona parte delle giovanili qui nel Versilia, sono nata come libero proprio giocando con lei. Con entrambe ho un ottimo rapporto dentro e fuori dal campo!
Alice: Quando ti rivedremo in campo?
Stefania: Mi sa che ci vorrà ancora un po' di tempo! Ho ricominciato da poco ad allenarmi, faccio piccole cose, come gli spostamenti; per la palla ci vorrà ancora un po', si parla di fine novembre inizio dicembre!
Alice: Vista da fuori sembri una giocatrice che in campo dà l'anima. E' realmente così?
Stefania: Si si, è proprio così. Per questo stare ferma per così tanti mesi è stata una dura prova. Quando si gioca a pallavolo, il volley diventa uno stile di vita, una splendida routine. Allenamenti e partite diventano il pane quotidiano, come si fa a farne a meno?
Alice: Come hai iniziato a giocare?
Stefania: E' stato un inizio del tutto casuale... Le mie amiche giocavano e io ho iniziato per stare in loro compagnia, per passare del tempo con loro anche oltre le ore di scuola. Poi la pallavolo si è rivelata ben altra cosa..
Alice: Hai un idolo pallavolisticamente parlando?
Stefania: Si ce l'ho! E' Paola Cardullo, libero di Bergamo e della Nazionale Italiana. Lei, secondo me, è una vera atleta nonchè un ottimo libero. Se potessi diventare un quarto di quello che è lei sarei già contentissima!