Pallavolo Versilia - Calenzano 1 a 3 ( 25/22;22/25;21/25;23/25)
Cominciamo a commentare la seconda sconfitta consecutiva delle nostre ragazze con un grosso in bocca al lupo di pronta guarigione al capitano del Calenzano che alla fine del terzo set si è infortunato dopo una azione di attacco al ginocchio sinistro e ancora prima di raccontare la partita dobbiamo dire che oggi nella palestra di Marzocchino abbiamo assistito ad una gara di palla rilanciata dove il palleggiatore della squadra avversaria tratteneva clamorosamente la palla senza che il direttore di gara prendesse nessun provvedimento, stiamo disputando un campionato regionale e non si possono vedere certe cose, allora è inutile passare ore e ore ad insegnare ai nostri palleggiatori come toccare la palla quando si vedono questi scempi, per chi ama un pò questo sport non può che essere d'accordo con il mio pensiero. Tornando alla partita primo set equilibrato che le nostre ragazze hanno vinto rimanendo più concentrate e precise delle nostre avversarie nei momenti conclusivi del parziale. Nel secondo set la situazione si capovolge e sono le nostre avversarie a rimanere più lucide e vincere il parziale. Il terzo set si svolge sulla stessa falsa riga di quelli precedenti con le nostre avversarie più determinate delle nostre ragazze e si portano in vantaggio per 2 set a 1. A questo punto con il l'infortunio del capitano della squadra avversaria sembra che la gara possa girare a nostro favore ma sul punteggio a nostro favore di 20 a 13 con una squadra avversaria ancora sotto shock per l'infortunio del loro capitano, per le ragazze di Mister Berti cala il sipario, le nostre ragazze non riescono a mettere a terra un pallone e con un incredibile parziale 12 a 3 riescono a perdere il set e la partita. Non è possibile perdere un set con un vantaggio così ampio e contro una squadra che in quel momento aveva il morale sotto i tacchi ma noi siamo riuscite a fargli vincere il set in maniera veramente vergognosa senza fare la minima resistenza e sopratutto senza lottare e questo per una squadra che deve salvarsi non va sicuramente bene, bisogna cambiare subito atteggiamento e ritrovare la voglia di lottare tutti insieme uniti per il nostro obbiettivo, sudare sangue durante la settimana e quando si esce dal campo non conta aver vinto o perso ma bisogna aver dato tutto solo così uno può uscire a testa alta e purtroppo oggi non è successo. Prossimo impegno ancora molto difficile tra le mura amiche contro Livorno, altra compagine costruita per vincere il campionato. FORZA RAGAZZE!!!!!!!!