1 divisione F. gara del 5/2/2011:
Pallavolo Ponte a Moriano - Pallavolo Versilia: 3-0 (26/24; 25/17; 25/16). Durata dell’incontro 01hh e 05min.
Ha vinto la squadra migliore. Quella messa meglio in campo; quella più attenta in difesa; quella più potente in attacco; quella con più voglia di giocare: quindi determinata.Un Versilia brutto, che sembrava “lì per caso”; mai entrato in partita (anzi in campo).
In questo sport la tecnica e la potenza si mescola e si fonde con l’intelligenza; il collettivo; la lettura del gioco; l’attenzione. Tutto ciò, in questo sabato, è mancato. Se si riceve o si difende non correttamente poi si alza senza precisione e quindi si attacca male. La sintesi della pallavolo è questa.
Bisogna saper leggere il gioco avversario, non solo aspettare che arrivi la palla li dove si spera. Bisogna muoversi all’unisono, coordinarsi, sacrificarsi per il compagno, coprire e soprattutto mettere giù la palla, anche con un alzata sporca o una difesa non perfetta. Bisogna essere intelligenti a capire che in questo gioco è punto quanto il pallone tocca terra e che ogni giocata è buona, incluso pallonetti o palle sporche. Non si vive di soli colpi risoluti e dirompenti, da grande effetto ma che non portano a niente quando al di la del campo c’è una compagine ben messa in campo e attenta in lettura che si posiziona sistematicamente lungo le linee dei nostri attacchi principali.
Infine, in questo pessima giornata, dobbiamo registrare l’infortunio subito dalla nostra Rebecca a cui la Società augura una pronta guarigione.
Il prossimo impegno è con il Valdiserchio, squadra ostica e con organico di categoria superiore . L’obbiettivo è sempre quello di dare il meglio di noi stessi e di confidare in un risultato favorevole
Forza ragazze non mollate; forza Versilia.